Collina: arbitri di porta? Esperimento positivo

fonte: www.ansa.it
 
Lo afferma Pierluigi Collina, responsabile direttori gara Uefa

(ANSA) ''La sperimentazione con gli arbitri di porta che stiamo portando avanti per la seconda stagione, quest'anno anche in Champions, sta andando decisamente bene''.

Lo afferma il responsabile degli arbitri Uefa Pierluigi Collina.

Ci sono stati episodi, in particolare in Europa League, nei quali gli arbitri di porta hanno indotto il direttore di gara a cambiare una decisione, rivela Collina. Sabato prossimo l'International Board potrebbe decidere di utilizzare gli arbitri di porta anche agli Europei 2012.

Scelto il logo che celebra il centenario della fondazione

fImageonte: www.aia-figc.it
 
Il Comitato Nazionale dell'AIA, riunitosi a Roma, ha scelto il logo che celebrerà il centenario dalla fondazione dell'Associazione Italiana Arbitri, avvenuta il 27 agosto 1911 a Milano. L'effige, affiancata al logo ufficiale, sarà utilizzata durante tutte le manifestazioni che avranno luogo durante l’anno e, in particolare, verrà posta in evidenza sulle divise che i direttori di gara indosseranno durante la prossima stagione sportiva.

Andrea Marzaloni, assistente CAN A, in visita a Pesaro

di Thomas Bonci, AE OTR
 
La sezione AIImageA di Pesaro ha avuto il piacere di ospitare per la riunione tecnica del 28 febbraio 2011 l’amico e collega Andrea Marzaloni, assistente della CAN A.
Nella prima parte della serata si sono approfondite le regole 6 (“Gli assistenti dell’arbitro”) e 11 (“Il fuorigioco”) del Regolamento del Gioco del Calcio mentre nella seconda, Andrea ci ha mostrato alcuni video che lo vedevano coinvolto in episodi di fuorigioco (e non solo) nei campi di Serie A.
Andrea ha cominciato la riunione tecnica spiegando l’importanza del ruolo dell’assistente dell’arbitro. Una volta si chiamavano “guardalinee” (dall’inglese “linesman”) mentre poi hanno assunto la denominazione attuale per evidenziare come queste persone facciano parte a tutti gli effetti (e quindi non solo per la rilevazione dei fuorigioco che rimane, comunque, la priorità) della “squadra arbitrale”. Una squadra che può essere composta da tre persone (la classica terna), da quattro persone (arbitro, assistenti e quarto ufficiale) o addirittura, in alcune competizioni internazionali, anche da sei individui (con la presenza, quindi, di due “arbitri di porta”).  I compiti degli assistenti arbitrali sono quelli di: segnalare quando un calciatore deve essere punito per la sua posizione di fuorigioco, segnalare le rimesse laterali, le sostituzioni e gli episodi (falli, scorrettezze e quant’altro) che avvengono al di fuori del campo visivo dell’arbitro. Interessante è stato anche il discorso affrontato sulla regola del Fuorigioco, regola che si è evoluta moltissimo nel corso degli anni. L’IFAB, con i continui aggiornamenti sul Regolamento, ha sempre privilegiato la spettacolarità delle partite e l’aumento del numero dei goal.

Leggi tutto: Andrea Marzaloni, assistente CAN A, in visita a Pesaro

Questo sito utilizza cookies, anche di terze parti, per ottimizzare la tua navigazione. Se vuoi saperne di più o negare il tuo consenso, leggi l'informativa estesa sui cookie. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento, acconsenti al loro utilizzo.