Raduno CAN 5, Cumbo: "Garanzie per il rispetto delle regole"
fonte: www.aia-figc.it
“Vogliamo arbitri preparati che sappiano affrontare con serenità e competenza tutto ciò che può accadere sul terreno di giuoco. Ricordate che noi siamo gli Ufficiali di Gara e che da noi tutti, quindi giocatori, dirigenti e pubblico, si aspettano garanzie per il rispetto delle regole”. Così l’ex arbitro internazionale Massimo Cumbo, dall’inizio della stagione sportiva Responsabile della CAN 5, nel corso dell’ultima riunione plenaria della giornata durante la quale sono state illustrate tutte le modifiche regolamentari, sia quelle introdotte dalla Circolare n° 1 che quelle contenute nella nuova edizione del Regolamento del Giuoco del Calcio a 5.
Più che a delle lezioni accademiche, in questi giorni, si assiste a momenti di confronto sul regolamento, che vengono preceduti dall’illustrazione delle novità da parte di Cumbo, con la collaborazione dei componenti della Commissione. Nell’ottica di garantire poi, anche per il Calcio a 5, la massima uniformità nell’applicazione delle norme nei campionati nazionali ed in quelli regionali e provinciali, la CAN 5 sta utilizzando materiale didattico predisposto dal Settore Tecnico dell’AIA, già messo a disposizione anche degli OTR, e filmati estrapolati da competizioni nazionali ed internazionali.
L’obiettivo di questo raduno, come di quelli realizzati dagli altri Organi Tecnici Nazionali dell’AIA, è quello di verificare lo stato di forma fisica e la preparazione tecnica in previsione dell’avvio dei campionati. In questi giorni, infatti, il primo gruppo di arbitri sta svolgendo due sedute di allenamento giornaliere, ha sostenuto una visita medica d’ingresso, affronterà i test atletici e quelli regolamentari.
Il team dei preparatori atletici, che sovraintende e dirige le sedute d’allenamento, da quest’anno è coordinato dal prof. Marco Lucarelli, Responsabile della preparazione atletica della CAN 5, e dal prof. Marco Celia, Componente del Modulo Preparazione Atletica del Settore Tecnico Arbitrale.
I lavori, in serata, sono proseguiti con un incontro riservato agli arbitri che sono al primo anno di appartenenza, per avere l’opportunità di conoscerli meglio e per introdurli all’utilizzo del web-portale della CAN 5 attraverso il quale è possibile, tra le varie cose, anche leggere le relazioni degli Osservatori Arbitrali ed avere un riscontro statistico delle prestazioni e dell’andamento tecnico.
Novità di questo raduno, rientrato dopo alcuni anni a Sportilia, è anche l’attivazione di gruppi di studio. Tutti i direttori di gara presenti sono stati suddivisi infatti in gruppi di 15 persone che hanno l’obiettivo di approfondire alcune parti del regolamento, in previsione di un confronto che si terrà nella mattinata di mercoledì.