Filippo Merchiori (CAN B) farà visita alla sezione di Pesaro

a curImagea della redazione
 
Come l’anno scorso, anche per questa stagione sportiva sono stati sorteggiati gli arbitri e i componenti degli organi tecnici nazionali che faranno visita nelle 212 sezioni  d’Italia per sostenere le varie riunioni tecniche. La nostra sezione avrà l’onore di ospitare Filippo Merchiori, arbitro della CAN B. ll giovane arbitro della sezione di Ferrara, nato il 3 aprile 1978 a Portomaggiore a pochi chilometri dalla città estense, dopo quattro stagioni di appartenenza alla CAN PRO e 62 gare dirette tra Prima e Seconda divisione è stato promosso nella stagione 2010/2011 alla CAN B dove arbitra attualmente.
 
Nel link sottostante puoi trovare l’elenco completo dei sorteggiati:

Sorteggi 2010/2011

Il Personaggio della Settimana: Marco Hasanin

a cura della redazione
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Marco Hasanin, 17 anni, è arbitro da pochissimo tempo. Nonostante questo, ha g potuto arbitrare partite importanti del settore giovanile arrivando a debuttare nel campionato di Under 18 provinciale la settimana scorsa. Un grosso in bocca al lupo a Marco per la sua avventura all'interno della nostra Associazione.
 
Hai incarichi associativi? Se sì quali? Ad oggi non ho incarichi associativi all'interno della sezione, sono giovane!!! Passo comunque molto  tempo frequentando la sezione e dando un piccolo aiuto, per quello che posso. Comunque sia ho già dato la mia completa disponibilità per il futuro!

Come è cominciata la tua avventura all'interno dell'Associazione Italiana Arbitri? E come ti trovi attualmente? La mia avventura nell'AIA è iniziata quasi per gioco, ho iniziato il corso arbitri per fare qualcosa di nuovo e di alternativo, piano piano standoci dentro ho capito che non è un gioco: l'arbitraggio e l'ambiente che lo circonda sono una cosa sempre più importante per me.
 
Che suggerimento daresti ad un giovane come te per convincerlo a diventare arbitro? E' assolutamente un' esperienza da provare, stare in campo rappresentando la figura dell' arbitro, del giudice della gara. Ti fa crescere e ti dà forza. Inoltre, come ho già detto, all' interno dell'associazione ci sono tanti ragazzi con questa passione pronti ad aiutarti ed a consigliarti, è un'esperienza diversa, da provare!
 
Quali sono state le emozioni che hai vissuto nel debutto in Under 18 provinciale? E qual è l'aneddoto più curioso? Sono nell'associazione da neanche un anno quindi ho fatto poca esperienza ancora. Per ora il momento più bello è stato il recente debutto nella juniores a Muraglia,: è stato molto emozionante, è stata una partita molto tesa, in bilico fino all' ultimo minuto, infatti la rete dell' 1-0 del Muraglia sul Sassocorvaro è stata segnata al secondo minuto di recupero. Nonostante tutto è stata una partita tranquilla e mi sono sentito molto sereno e naturale in campo! Tutto sommato non è neanche andata male! Di aneddoti particolarmente curiosi non ne ho ancora vissuti purtroppo!
 

A Caserta l'incontro dei Presidenti di Sezione

fonte: www.aia-figc.it
 
“Dobbiamo far conoscere ancora di più la nostra realtà fatta di 33mila direttori di gara” – con queste parole di saluto del Presidente Marcello Nicchi si è aperto a Caserta l’incontro tecnico dei Presidenti di Sezione. Un appuntamento annuale che è ormai una consuetudine dove i 212 Presidentidi Sezione hanno potuto incontrare la “squadra” dell’AIA e anche tutti i responsabili degli organi tecnici nazionali: Braschi (CAN A), Rosetti (CANB) , Farina (CAN PRO), Serena (CAN D), Pacifici (CAI), Cumbo (CAN5) e Conti (CANBS). All’arrivo i Presidenti giunti nella città campana hanno potuto visitare la Reggia di Caserta, dimora storica appartenuta alla famiglia reale dei Borbone di Napoli e proclamata Patrimonio dell'umanità dall'UNESCO. Numerosi gli argomenti trattati nella due giorni con le relazioni sullo stato dell’arte dei lavori del Settore Tecnico con il Responsabile Alfredo Trentalange che ha mostrato i progetti confermati anche per la nuova stagione sportiva e i lavori in cantiere per il futuro prossimo. Con l’occasione è stato fornito il CD Rom con il corso in 12 lezioni per la formazione degli arbitri ed un DVD con 25 Imageepisodi da analizzare durante le lezioni tecniche con la spiegazione tecnica e disciplinare frutto delle decisioni degli organi tecnici nazionali. Nella giornata si sono alternati sul pulpito anche i responsabili degli organi tecnici nazionali per un saluto e per fare il punto sulla gestione tecnica. Molto apprezzato l’intervento del Vice Presidente Narciso Pisacreta che ha proposto ai Presidenti in aula lo stato dei lavori della Commissione federale, di cui lui stesso fa parte, sulla stesura del nuovo statuto dove si delinea la natura e i compiti dell’Associazione Italiani Arbitri con tutti i diritti e i doveri. Pisacreta ha voluto condividere il lavoro fin qui svolto aprendo le porte a proposte e suggerimenti. L’attenzione si è focalizzata sul tema della violenza subita dai direttori di gara e il componente del Comitato Nazionale Giancarlo Perinello, che si occupa della tutela degli arbitri vittime di episodi di violenza, ha rimarcato che con l’Osservatorio sulla violenza di cui si occupa il Componente Filippo Antonio Capellupo, su 450 casi il 95% dei casi di violenza sono opera di tesserati, dati che fanno riflettere. Inoltre sono allo studio norme più severe e soprattutto la scelta di far valere la responsabilità oggettiva delle società. Passi avanti anche sui rimborsi spese e sull’efficacia delle tessere federali. L’occasione della riunione è stato anche il momento per la consegna dei Premi nazionali, anche quelli degli ultimi sei anni mai consegnati, e delle benemerenze per i cinquant’anni di appartenenza all’Associazione che i Presidenti di Sezione hanno ritirato per poi provvedere ad assegnarli ai propri associati. Tra le novità anche il riconoscimento del Comiato Nazionale su proposta del Servizio Ispettivo Nazionale con le concessioni delle Benemerenze per Sezioni e Cra che meglio hanno saputo gestire la parte amministrativa. La conclusione è toccata nuovamente a Nicchi che ha voluto ringraziare tutti i presenti per lo sforzo profuso ricordando che: “I Presidenti di Sezione sono il centro di tutto il movimento e da voi ripartiremo per fare un’Associazione nuova. Grazie per l’impegno che ci mettete e la grande passione che trasmettete a tutti i ragazzi e ragazze”.
 
Nella foto: il Presidente della sezione di Pesaro, Massimo Del Prete, con Erio Iori, componente nazionale AIA.

Erba finta

di Marco Savelli, AES OTS
 
A grande richiesta torna la poesia di Marco Savelli dedicata alla sua ultima partita arbitrata nel campionato di terza categoria una settimana fa. Dopo anni passati a girare l'Italia nel ruolo di assistente arbitrale, ora Marco è tornato a prendere il fischietto nei campi di periferia della nostra provincia!!
 
ERBA FINTAImage
 
Per non leccar di nuovo il dito
mi dovevo fingere rapito
 
In Martinica dovevo andare
ed invece mi tocca arbitrare

C'è un problema in sezione
Trovare un arbitro è un'illusione

Siam così pochi a disposizione
che il designatore deve avere una visione

Con Lucia di nuovo ad arrampicare
le gemelle dovrò ancora abbandonare
 
Dopo un giro con il passeggino
torno a casa per uno spuntino

Al mercato ho comprato un po' di porchetta
che mangio piacevolmente in gran fretta

E' giunto il tempo così di partire
se le multe non vorrò perseguire

A Morciola devo arrivare
nel sintetico mi dovrò cimentare
 
Arrivo al campo e vedo i borsoni del Bargotto
Massimo, ho sbagliato campo e devo far fagotto?
 

Morganti sul derby: "Mi promuovo per l'impegno"

fonte: www.ansa.it
 
«Come faccio solitamente, oggi ho rivisto in tv il derby e soprattutto gli episodi più importanti». Emidio Morganti, contestato arbitro del derby Lazio-Roma di ieri, commenta la gara di ieri. «Il primo tempo mi sembra di averlo bypassato bene - le parole del direttore di gara ascolano riportate dall'Ansa -, il secondo l'ho riguardato più attentamente per migliorarmi. Posso dire solo che mi promuovo per l'impegno». Sul gol annullato a Greco. «In diretta non si era capito il fischio sul fuorigioco di Borriello. Ma la spiegazione è semplice: il guardalinee non aveva visto di chi era stato il tocco per Borriello. Me lo ha chiesto, io gli ho risposto che era stato di Riise ed a qual punto, naturalmente con un pò di ritardo, lui ha alzato la bandierina».Morganti ha poi continuando ammettendo che «nel corso di una partita, ci sono tante situazioni, in particolare sui cross, in cui un arbitro è 'impallato' dai tanti giocatori in area di rigore. Un arbitro di porta avrebbe sicuramente visto meglio di me, ma rimane pur sempre un uomo chiamato ad interpretare un episodio».

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