Rai: addio alla moviola
fonte: www.repubblica.it
ROMA - Dopo 43 anni la Rai spegne la moviola: dal 29 agosto, quando avrà inizio il campionato di serie A, non ci sarà più il replay delle azioni incriminate, niente discussioni, chiacchiere da bar (sport). L'uso delle immagini sarà solo didattico: "è fuorigioco", "non è rigore". Stop. Verrà spiegata solo la norma senza dilungarsi nel dibattito: i moviolisti Rai (Carlo Longhi e Daniele Tombolini) saranno sostituiti, a "Novantesimo Minuto" e alla "Domenica Sportiva", da esperti di regolamento, magari forniti dall'Associazione Italiana Arbitri. Verranno mostrate, ogni domenica, le immagini di tre o quattro casi e basta.
Non è più tempo di polemiche. Lo ha deciso il direttore di Rai Sport, Eugenio De Paoli, in pieno accordo con i vertici Rai. Una decisione rivoluzionaria: De Paoli si è ispirato agli articoli di Beniamino Placido, di cui era amico ed estimatore. Ha voluto che le trasmissioni della tv di Stato tornassero ai temi tecnici e tattici del calcio, chiudendo le porte alle chiacchiere, ai veleni, alle polemiche, alle dietrologie. E la moviola, va così in soffitta: dal 1967, dai tempi di Enzo Tortora, ha accompagnato il cammino della Rai. Ora si cambia, con piena soddisfazione, è sicuro, dei vertici arbitrali: in passato sia Marcello Nicchi che Pierluigi Collina si erano più volte lamentati della moviola. "Non ce l'ho con lo strumento in sé ma per l'uso che se ne fa", spiegava il designatore italiano, ora passato all'Uefa. La categoria non ha mai gradito, ovviamente, i teatrini soprattutto quando ad animarli erano gli ex colleghi, da Casarin a Cesari, da Baldas a Longhi e Tombolini.
La Rai ha voluto che si parlasse solo di calcio giocato, reale, quello del campo. Non più quello virtuale, artificiale (a volte) della tv. Una scelta sicuramente controcorrente, coraggiosa, rivoluzionaria. Proprio in un momento che il calcio-spezzatino sta prendendo sempre più potere.
Ma le novità in casa Rai non finiscono qui. Il flop dei Mondiali del Sudafrica ha portato ad un nuovo ct (Cesare Prandelli al posto di Marcello Lippi) e il 10 agosto, a Londra, debutterà anche un nuovo telecronista. Bruno Gentili, ora vicedirettore ma a lungo voce della radio ai tempi di Ameri e Ciotti, prenderà infatti il posto di Marco Civoli (che nel 2004 aveva sostituito Gianni Cerqueti).
Novità anche alla Domenica Sportiva, rilanciata negli anni passati da Massimo De Luca: al posto dell'ex direttore di Rai Sport, ci sarà Paola Ferrari, volto noto ormai del panorama sportivo Rai. Ha detto addio invece Teo Teocoli. Probabile che cambi anche qualche opinionista. "Novantesimo Minuto", altra trasmissione cult, avrà ancora al timone Franco Lauro, così come "Stadio Sprint" sarò condotto da Enrico Varriale, dopo gli ottimi ascolti della passata stagione. Simona Rolandi potrebbe condurre Dribbling al sabato pomeriggio, Andrea Fusco sostituirà Paola Ferrari a Novantesimo Champions. Tutto senza moviola. (26 luglio 2010).
Europa League e Champions, via libera agli arbitri di porta
fonte: www.sky.it
Nella riunione di oggi a Cardiff, in Galles, il sottocomitato tecnico del Football Association Board (Ifab) ha approvato le richieste di alcune Federazioni di mettere in atto l'esperimento di due arbitri supplementari che assisteranno il direttore di gara dietro le porte, durante le stagioni 2010/2011 e 2011/2012. Per quanto riguarda l'Europa i due arbitri supplementari potranno essere utilizzati nella Champions League 2010/2011 e 2011/2012 nella Europa League 2010/2011 e 2011/2012 e nella Supercoppa Europea 2010.
Nel corso della riunione straordinaria dell'Ifab, che ha avuto luogo il 18 maggio 2010 a Zurigo, il Consiglio aveva esaminato i risultati dell'esperimento con due assistenti supplementari si è svolto nella Europa League durante la stagione 2009/2010 e ha deciso di proseguire il processo fino alla conclusione della 126a Assemblea generale nel 2012, ma estendendolo alle altre federazioni l'esperimento. Sono state quindi invitate le confederazioni e le associazioni che desideravano attuare questo esperimento di comunicare il loro interesse all'Ifab in modo che l'organismo potesse adottare una decisione nella riunione in Galles. La questione della tecnologia sulla linea di porta sarà comunque inserita nell'ordine del giorno della prossima riunione dell'Ifab ad ottobre 2010.
Il sottocomitato tecnico dell'Ifab ha quindi stabilito quattro criteri chiave per l'approvazione della sperimentazione: 1. L'esperimento deve essere fatto nelle leghe professionistiche e nelle gare di associazioni affiliate o il livello di confederazione (solo per Club ). 2. L'esperimento dovrebbe essere completato in tempo utile affinché si possa prendere una decisione nel 2012. 3. I costi aggiuntivi derivanti dall'esperimento saranno a carico delle Leghe, delle associazioni o delle confederazioni interessate. 4. E' indispensabile che tutte le partite si svolgano con i due arbitri supplementari.
In base a questi criteri, le seguenti applicazioni sono state approvate per la sperimentazione: la Confederazione Asiatica di calcio (AFC) per la Coppa del Presidente della AFC 2010 (dal 24 al 26 settembre); Confederazione Brasiliana di calcio (CBF) per il Campionato Baiano di calcio femminile 2010 (sett.-dic. 2010), Campionato Carioca del 2011; Federazione Messsicana di calcio (FMF) per il Torneo di Clausura 2011, il Torneo di Apertura 2011 e Torneo di Clausura 2012. Federazione Francese di calcio (FFF) per la Coppa di lega 2010/2011; per la Uefa per la Champions League 2010/2011 e 2011/2012, l'Europa League 2010/2011 e 2011/2012, la Supercoppa europea 2010 e 2011.