Arbitri di basket... e facebook... si fa anche lì sul serio
Fonte: www.arbitri.com
Cominciano le novità nel mondo arbitrale: ai direttori di gara sarà vietato di essere registrati su Facebook o su altri siti di ultima generazione e di prendere parte a discussioni, forum o blog. A dir la verità, il divieto per i grigi di esternare i propri pensieri, salvo autorizzazione, è sempre esisitito, ma visto l'evolversi dei nuovi fenomeni comunicativi-sociali, tipo Facebook, il diffondersi di blog, etc... vi era bisogno di un adeguamento "tecnologico".
Nel calcio, esiste da quest'anno lo stesso divieto, voluto fortemente dall'AIA (Associazione italiana Arbitri) e sembra che il basket abbia pari pari copiato tale inziativa. Dietro tale novità, vi è la chiara volontà da parte del nuovo Consiglio CIA (Tola, Baldi, Zucchelli, Porcari, Galimberti) di non tollerare più episodi di gossip o chiacchiere, anche alla luce dello scandalo Baskettopoli e di puntare su un'immagine nuova dei fischietti improntata a professionalità e riservatezza.
A far decidere il Consiglio CIA per questo "giro di vite", sono stati i commenti di alcuni fischietti, nella passata stagione sportiva, su partite che si apprestavano a dirigere o addirittura messaggi inviati sul social network dagli spogliatoi dell'impianto di gioco. Non solo: sembrerebbe che vi siano numerose amicizie fra arbitri e dirigenti all'interno di Facebook, cosa che può far sorridere, ma che, a livello di immagine, non è il massimo e soprattutto potrebbe alimentare sospetti.
Serpeggia qualche malumore nella categoria, specie fra gli internauti arbitri e commissari amanti di Facebbok. Raggiunto telefonicamente in queste ore, il Presidente del CIA Luciano Tola, presente al raduno degli arbitri di seie C dilettanti a Reggio Calabria, in merito al divieto di essere registrati su Facebook, dichiara: "La norma è molto chiara, nel calcio nessuno ha creato problemi, non capisco perchè gli arbitri di basket polemizzino. Facebook o altri social network siimili, blog, mailing-list non possono essere frequentati da arbitri, nè questi possono essere registrati. Si tratta di una questione di professionalità; c'è il serio pericolo poi che venga "taggata" la foto di qualche arbitro per usarla in modi offensivi da parte di chiunque. Comunque, per coloro che vogliono fare questione "linguistiche" o interpretative, a breve uscirà una circolare che dettaglierà il divieto. Chi non rispetterà le regole? Rimetterò il tutto nelle mani della procura e gli arbitri saranno temporaneamente sospesi, in attesa di giudizio".
Sembra che il CIA, dopo anni di letargo, torni a fare sul serio...
Tutte le regole... del pallone
Fonte: La gazzetta dello sport
MILANO, 25 ottobre 2009 - La casa editrice Editori Riuniti ha appena dato alle stampe “Calcio. Tutte le regole”, il primo regolamento ufficiale del gioco del calcio, autorizzato dalla Figc. Uno strumento semplice e completo per tutti i tifosi, gli addetti ai lavori, i curiosi, gli appassionati dello sport più seguito e amato d’Italia. Il volume raccoglie tutte le regole che sono alla base del calcio, compresa la guida arbitrale, con in più 32 pagine di illustrazioni a colori. In appendice anche le rose di serie A e B e i calendari di Champions League e Campionato di A, B e Lega Pro. La pubblicazione del regolamento del calcio rappresenta uno stimolo per la trasparenza, che è il fine dell’iniziativa editoriale. Il libro sarà divulgato attraverso dibattiti mirati a riportare nel mondo del calcio distensione e serenità. In quest’ottica, coinvolgendo in primis tutti i protagonisti del mondo del calcio, sono in programma molteplici eventi riguardanti la diffusione del volume. Al centro una grande presentazione ufficiale alla presenza dei vertici delle organizzazioni calcistiche e i rappresentanti del mondo sportivo.
L’intento, già in fase di messa a punto, è quello rendere partecipi quanti più soggetti possibili che fanno parte del mondo del calcio: i calciatori, dai Pulcini dei vivai delle Scuole calcio fino ai campioni di serie A, allenatori, tifosi, giornalisti del settore. Tutto con il grande contributo e appoggio da parte degli arbitri e dell’Aia. Oggi le regole del gioco del calcio sono stabilite dalla Fifa e dalla Federcalcio in collaborazione con l’Associazione italiana arbitri, e per quanto ufficiali, sono soggette a interpretazione. Ma quanti le conoscono davvero? Con “Calcio. Tutte le regole” tutto ciò appartiene al passato visto che il libro è davvero indicato per chi segue le partite, per chi tifa, per chi gioca, per chi arbitra, per chi allena, per chi insegna, per chi vuole appassionarsi al gioco più bello del mondo.