Quarto mandato per il Presidente di Sezione Luca Foscoli alla guida della sezione AIA
di Ciro Santoro, AE OTR
Referente Comunicazione e Social
13 novembre 2024
Nella sede della sezione AIA di Pesaro, gremita da oltre cento associati presenti, si è svolta l’assemblea elettiva sezionale per il quadriennio olimpico 2024-2028. Unico candidato alla carica il presidente uscente Luca Foscoli che gli elettori hanno riconfermato per il quarto mandato con il 92,3% dei voti validi espressi. Un risultato importante che vede una sezione in linea con i dettami del gruppo dirigenziale e che si sente unita al suo presidente. Temi ricorrenti, nel programma esposto, che parla di reclutamento, formazione a tutto tondo, convenzioni specifiche, poli atletici, interazione con società sportive, comuni del territorio, scuole e università, puntano a rendere, secondo Foscoli, la sezione AIA punto di riferimento per i giovani che vi partecipano. La “persona” al centro del progetto prima del ruolo e delle funzioni proprie dell’arbitraggio sono, per il presidente riconfermato, punto di partenza determinante per poi costruire, attorno, tutto il progetto-arbitro. Nel suo discorso di presentazione del programma, più volte viene ribadita l’importanza dell’appartenenza e dell’associazionismo quali punti di forza per poi crescere e progettare insieme il futuro. Con questo risultato la Sezione AIA di Pesaro ha, nella sua storia, per la prima volta un presidente che supera i 12 anni nel ruolo. Foscoli è arbitro benemerito dal 2022, insignito della stella di bronzo al merito sportivo CONI per dirigenti nel 2020.
<<Mi attende un nuovo quadriennio che, mi auguro, sarà ricco di soddisfazioni. Il risultato raggiunto questa sera è sopra le aspettative, segno di vicinanza da parte di tutti gli associati ma anche di condivisione di intenti. Stare con i giovani è importante perché si rinnovano sfide e si creano ponti fra generazioni. In questi anni ho visto ragazzi diventare adulti, studenti diventare dirigenti, giovani arbitri riuscire a calcare campi importanti. In una società dove mancano,a volte, punti di riferimento, credo che le sezioni AIA siano punti importanti di ritrovo. A volte si dice che i giovani non si mettono in gioco, la sezione diventa per il giovane arbitro anche una sfida in tal senso e questo è ciò che i genitori apprezzano di più, vedere il proprio figlio che diventa più diligente nelle cose che fa, più attento alle scelte. Questi sono i “dietro le quinte” che agli occhi di società e tifosi non si vedono dell'arbitro che corre su un terreno di gioco ma questo, probabilmente, è ciò che mi fa stare, in questo ruolo, sempre con rinnovato entusiasmo e voglia di costruire. Grazie a tutti gli associati per la fiducia e la vicinanza.>> sono le parole del presidente al termine dello scrutinio capitanato dal presidente dell’assemblea Roberto Saltarelli che, con il decretare l’elezione scioglie l’assemblea. Presente, ai lavori assembleari, il Presidente del CRA Marche Riccardo Piccioni.
La forza del gruppo: Pesaro pronta per la nuova stagione!
di Ciro Santoro, AE OTR
Referente Sezionale Comunicazione e Rivista AIA
Quattro giorni di raduno di inizio campionato per la Sezione AIA di Pesaro che da giovedì 5 a domenica 8 settembre, ha “traslocato” nella suggestiva cornice di Pietralunga (PU), presso l’Hotel Candeleto. L’evento ha rappresentato un'importante occasione per approfondire aspetti tecnici e regolamentari ma anche per rafforzare i legami umani che da sempre caratterizzano gli arbitri della provincia di Pesaro-Urbino.
Nel corso dei quattro giorni, oltre alle riunioni tecniche, si sono vissuti momenti di dialogo e condivisione che vanno ben oltre l’aspetto professionale. L’importanza dei legami umani è sempre un aspetto centrale e determinante per il presidente di sezione e per il suo gruppo di lavoro ed anche qui non si è fatta eccezione: le occasioni di confronto hanno ulteriormente consolidato lo spirito di squadra, creando un’atmosfera di forte unità e collaborazione. Interessante il lavoro di gruppo che si è svolto fra associati sul ruolo della sezione, dell’associazione e del “volontariato”, una analisi della gestione del tempo utile sia per arbitrare sia per la vita di tutti i giorni.
Per l'aggiornamento regolamentare, ospite il componente del settore tecnico Giacomo Del Bianco che ha illustrato in maniera chiara e brillante le novità del regolamento ed ha somministrato ai presenti i quiz regolamentari. Inoltre approfondimenti con video tecnici si sono fatti con il vicepresidente di sezione Thomas Bonci e l’OT sezionale Massimo Del Prete.
Non sono mancate, ovviamente, le sessioni di allenamento. Due in particolare hanno permesso agli arbitri di abbinare la preparazione atletica a quella tecnica. Sul campo, attraverso l’utilizzo di filmati e simulazioni, si è potuta migliorare la capacità di applicare le regole in situazioni reali di gioco. Presenti i referenti dei poli di Urbino e Fano, rispettivamente Ciro Santoro e Riccardo Negusanti. Ha partecipato ad una giornata di raduno il referente sezionale per l’atletica, l’assistente arbitrale CAN D nonchè dottore in scienze dello sport Alberto D’Ovidio.
Presente anche il delegato provinciale FIGC LND di Pesaro-Urbino Pasquale Mormile che non è voluto mancare per augurare a tutti gli arbitri un proficuo campionato.
Tradizionale, poi, la celebrazione liturgica della festa della “Madonna dei Rimedi” patrona del paese di Pietralunga, dove ormai, ogni anno, un gruppo di arbitri vi partecipa.
Il Presidente Luca Foscoli, nei saluti finali, ha espresso la sua gratitudine a tutti i partecipanti, sottolineando l'impegno e la dedizione dimostrati durante il raduno. Ha poi augurato una stagione ricca di successi a tutti i fischietti pesaresi, con l'auspicio di portare in campo non solo competenza tecnica, ma anche il senso di appartenenza e unità che caratterizza la nostra sezione.
Rientrati a casa, il gruppo di arbitri, ha espresso soddisfazione delle giornate trascorse insieme, fatte anche di momenti di svago fra tornei di ping pong, piscina ed altro e così si è pronti per l’inizio della stagione sportiva, cercando di dare la miglior performance possibile a servizio della federazione per il regolare svolgimento delle gare.
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