Rapuano, AE CAN B: "Come si raggiunge un traguardo? Senza fretta ma senza sosta"
"Abbiamo sete di regolamento": riunione tecnica con Ridolfi e Mastri del Settore Tecnico AIA
di Riccardo Spendolini, AE OTS
Giovedí 1 ottobre, si é tenuta una preziosa riunione tecnica: ospite graditissimo il Settore Tecnico nelle figure di Carlo Ridolfi della Sezione di Ancona e Gianluca Mastri della Sezione di Jesi. La serata é stata aperta dalle disposizioni tecniche del Presidente di Sezione Luca Foscoli, il quale, tra le tante questioni, ha sottolineato come tutti gli associati debbano avere un'inesauribile sete di regolamento e che la sua dettagliata conoscenza sia funzionale alla tempestività e all'efficacia nella decisione presa in campo. Poi spazio alla lezione del Settore Tecnico, caratterizzata dalla visione e dal successivo (e proficuo) commento di filmati che racchiudevano prevalentemente condotte violente, gravi falli di gioco, condotte gravemente sleali e pseudo tali. Ridolfi ha fatto notare come non esistano mai verità assolute (nel regolamento, nel gioco del calcio, nella vita), ma poi per solidarietá tecnica é necessario prendere una decisione. Sarà poi compito dell'arbitro assimilare e applicare compiutamente la direttiva impartita. "Il bravo arbitro é colui che sa cosa accadrà in ogni momento della partita": ció che rende un direttore di gara capace di prendere la decisione corretta nel momento in cui si verificano tali episodi risiede nell'abilitá di prevedere lo sviluppo di qualsiasi azione dell'incontro. Molto interessante é stato il costante parallelo tra calcio a 11 e calcio a 5, nel segno di una sempre maggiore consapevolezza del lavoro che i colleghi svolgono su uno o sull'altro fronte.
Un sentito ringraziamento al Settore Tecnico, capace di impreziosire una serata con le sue parole e la capacitá di rendere i più o meno giovani arbitri veri e propri protagonisti del confronto, nella speranza che questi ultimi possano raggiungere con maggiore soddisfazione possibile gli obiettivi fissati.