Luca Foscoli, nuovo presidente della sezione AIA di Pesaro
a cura della redazione, fonte www.aia-figc.it
L’assemblea elettiva della sezione AIA di Pesaro, nella serata di martedì 15 maggio 2012, ha eletto il nuovo Presidente sezionale: si tratta di Luca Foscoli, 33 anni, da 4 in organico CAN 5 nel ruolo di osservatore arbitrale. Dopo 5 anni di Vice-Presidenza al fianco di Massimo Del Prete (che ha concluso il suo secondo mandato), gli elettori hanno scelto di promuovere la continuità di un lavoro intenso che ha prodotto, nel tempo, ottimi risultati. In questi anni, infatti, la sezione di Pesaro contende il primato per numero di associati con la sezione del capoluogo di regione, Ancona, vantando la media di età dei suoi componenti più bassa (29 anni). Numerosi poi sono gli Associati di Pesaro presenti negli organi tecnici nazionali, sia per il calcio a 11 che per il calcio a 5. La visibilità della sezione a livello nazionale è cresciuta a dismisura come testimoniano le ripetute visite dei membri del Comitato Nazionale, arbitri di Serie A e B nonché del Presidente dell’AIA, Marcello Nicchi.
Luca Foscoli ha “battuto” l’altro candidato alla Presidenza, Rito Briglia. I punti del programma del neo-presidente che lo hanno portato al successo si basano sui principi di lealtà e correttezza. Solo se si è leali e corretti prima con se stessi e poi con gli altri si potranno raggiungere risultati sul campo, secondo ormai la famosa frase “Per essere un grande arbitro è necessario essere grandi uomini”. Secondo Foscoli, bisogna costruire sempre di più una sezione che rappresenti una “seconda famiglia” per tutti gli associati, un luogo di incontro per osservatori, arbitri e assistenti, una cosa non banale in una realtà in cui la sezione copre l’intera provincia di Pesaro-Urbino, con colleghi che vivono nell’entroterra pesarese a distanze fisiche elevate dalla sede della sezione. Bisogna focalizzare l’attenzione sull’importanza delle riunioni tecniche obbligatorie, momento di crescita e formazione, e la cura tecnico-atletica di ciascuno, senza però dimenticare i momenti di svago e le attività ricreative che da sempre hanno caratterizzato la nostra attività. Un vento di novità nel segno di una continuità che ha portato sorprendenti risultati in questi anni.
Nella stessa serata, sono stati eletti anche i due componenti del Consiglio dei Revisori: si tratta di Alessandro Pieri e Donato Ricciarini. Andrea Mei, invece, ricoprirà il ruolo di Delegato sezionale alle prossime elezioni del Presidente Nazionale.
Luca Foscoli ha “battuto” l’altro candidato alla Presidenza, Rito Briglia. I punti del programma del neo-presidente che lo hanno portato al successo si basano sui principi di lealtà e correttezza. Solo se si è leali e corretti prima con se stessi e poi con gli altri si potranno raggiungere risultati sul campo, secondo ormai la famosa frase “Per essere un grande arbitro è necessario essere grandi uomini”. Secondo Foscoli, bisogna costruire sempre di più una sezione che rappresenti una “seconda famiglia” per tutti gli associati, un luogo di incontro per osservatori, arbitri e assistenti, una cosa non banale in una realtà in cui la sezione copre l’intera provincia di Pesaro-Urbino, con colleghi che vivono nell’entroterra pesarese a distanze fisiche elevate dalla sede della sezione. Bisogna focalizzare l’attenzione sull’importanza delle riunioni tecniche obbligatorie, momento di crescita e formazione, e la cura tecnico-atletica di ciascuno, senza però dimenticare i momenti di svago e le attività ricreative che da sempre hanno caratterizzato la nostra attività. Un vento di novità nel segno di una continuità che ha portato sorprendenti risultati in questi anni.
Nella stessa serata, sono stati eletti anche i due componenti del Consiglio dei Revisori: si tratta di Alessandro Pieri e Donato Ricciarini. Andrea Mei, invece, ricoprirà il ruolo di Delegato sezionale alle prossime elezioni del Presidente Nazionale.