Il Personaggio della Settimana: Davide Tamburini
Come definiresti il tuo modo di arbitrare? A chi ti ispiri e qual è il tuo arbitro preferito? Non è facilissimo definire il proprio modo di arbitrare…comunque io penso di essere un arbitro, come si dice, all’inglese; cioè mi piace lasciare correre il gioco e non fischiare per ogni minimo contatto, anche perché cosi la partita diventerebbe troppo macchinosa e si perderebbe quello spettacolo che il pubblico pretende (non sempre). Di arbitri che prediligo particolarmente non ce ne sono, ma se devo dire un nome mi piace Tagliavento, anche perché ho avuto il piacere di incontrarlo.
Un tuo pregio ed un tuo difetto? Dunque…dal punto di vista umano direi che un mio pregio è l’umiltà, mentre un difetto è che sono un po’ timido; dal punto di vista arbitrale un pregio sicuramente è la calma, perchè per un arbitro è importantissimo mantenere la calma durante la partita; un difetto invece è che parlo troppo con i giocatori in campo.
Quali sono i tuoi sogni e le tue aspettative per il futuro? Per il momento penso a godermi la 2° categoria che è tanto divertente! Poi la mia principale aspettativa è quella di arrivare ad arbitrare in 1° categoria all’inizio della prossima stagione o almeno entro il 2012.
Un tuo pregio ed un tuo difetto? Dunque…dal punto di vista umano direi che un mio pregio è l’umiltà, mentre un difetto è che sono un po’ timido; dal punto di vista arbitrale un pregio sicuramente è la calma, perchè per un arbitro è importantissimo mantenere la calma durante la partita; un difetto invece è che parlo troppo con i giocatori in campo.
Quali sono i tuoi sogni e le tue aspettative per il futuro? Per il momento penso a godermi la 2° categoria che è tanto divertente! Poi la mia principale aspettativa è quella di arrivare ad arbitrare in 1° categoria all’inizio della prossima stagione o almeno entro il 2012.
Nella foto, Davide Tamburini insieme all'arbitro CAN A Paolo Tagliavento