Resoconto raduno interprovinciale di Poppi 10-12 settembre (AIA Siena)
tratto da http://www.aiasiena.it
Tutto iniziò un caldo pomeriggio di maggio quando il nostro Presidente accettò l'invito arrivato dalla Sezione di Arezzo per partecipare al raduno di Organi Tecnici Provinciali fra le Sezioni di Arezzo, Pesaro, Siena e Valdarno. Da quel punto sono stati prima selezionati alcuni nominativi poi tra questi alcuni non sono potuti venire a causa di impegni personali/professionali. Alla fine il 10 settembre si sono ritrovati nel Piazzale della Stazione pronti per partire: Calì Guglielmo, Contreras Vincenzo, De Martini Marco, Langella Davide, Pallari Ambra, Peirce Filippo, Polloni Maria Vittoria, Raia Alessia, Santoro Gian Mario, Vanni Mirko e Valerio Fontana in qualità di Dirigente un po' indefinito...
ll'arrivo a Poppi si è subito fatta sentire l'ottima organizzazione della Sezione di Arezzo. Avevano pensato nei minimi dettagli a tutti i preparativi. Se poi aggiungiamo che come "location" era stato scelta una delle sale del castello di Poppi si può capire quanto Chiappini e compagni tenessero all'evento.
La prima impressione suscitata dai nostri è stata quella di un "Armata Brancaleone" un po' goliardica, un po' bighellona, sballottolata dagli eventi in un'impresa fuori dalla portata delle proprie forze. Le altre sezioni si sono presentate "inquadrate" con tutti i dirigenti presenti (Pesaro ad esempio contava il presidente, il vice presidente oltre ad 8 altri dirigenti e 40 ragazzi), tutti con la stessa divisa e tutti compatti.
Come spesso succede il primo impatto è stato quello sbagliato... Ben presto è venuta fuori la capacità e l'intelligenza dei nostri ragazzi che dopo la riunione e dopo la cena in compagnia hanno concluso la serata piacevolmente nella Piazza del castello.
La mattina di venerdì è stata dedicata ai test atletici. Anche qui Siena ha saputo distinguersi. Vincenzo e Ambra hanno passato un test eccezionale. Molto buone le prove anche di Marco e Davide, ma quello che ha più impressionato tutti gli altri è stato l'impegno e la voglia di non mollare messa in campo dai nostri ragazzi. Ovviamente finiti i test atletici il raduno è andato in discesa per tutti, addirittura qualcuno forse un po' troppo rilassato si è fatto sorprendere dai quiz sul regolamento che non permettono mai distrazioni...
Dopo i vari interventi degli illustri ospiti invitati che hanno permesso un sicuro momento di crescita sia per i ragazzi che per i dirigenti intervenuti, la serata è poi finita piacevolmente con la cena e il dopo cena.
Sabato mattina dopo i saluti di rito tutti sono rientrati nelle proprie sedi. La sensazione di tutti è stata quella di aver appreso qualcosa di molto importante non solo dal punto di vista arbitrale, ma anche e soprattutto da quello umano e interpersonale.