Venerdì 10 giugno 2011 si è svolta, nella splendida Villa “I Tramonti” di Saludecio (RN), la consueta Festa di fine stagione della sezione AIA di Pesaro. E’ stato, come sempre, un grande evento che ha saputo rafforzare, in tutti i presenti, lo spirito di appartenenza ad un grande gruppo, quello dell’Associazione Italiana Arbitri.

Erano presenti alla serata numerosi ospiti: l’arbitro Christian Brighi insieme agli assistenti Nicoletti, Romagnoli e Marzaloni della Can A, l’arbitro Michael Fabbri e l’assistente Valeriani Filippo della Can Pro, il componente del Settore Tecnico dell’AIA Emore Manfredi, il componente del comitato nazionale dell’AIA Filippo  Capellupo, il Presidente del CRA Marche Gustavo Malascorta, il vicepresidente Borracci Leandro,  insieme ad alcuni componenti della commissione, il Presidente provinciale del CONI Alberto Paccapelo, il Presidente regionale FIGC Paolo Cellini, il Delegato provinciale FIGC-Pesaro Francesco Balducci e il segretario e arbitro benemerito Pasquale Mormile.  Inoltre, i Presidenti delle sezioni di Reggio Emilia, Rimini, Forlì, Cesena e Ancona, hanno testimoniato che la nostra è un’Associazione unica e che la passione per il mondo dell’arbitraggio è la stessa in tutta Italia.

Durante la cena, non è mancata la consueta premiazione degli arbitri e dei dirigenti arbitrali che si sono particolarmente distinti durante la stagione sportiva.

Ci teniamo, innanzitutto, ad evidenziare il primo premio “Eros De Notariis”, in ricordo del nostro associato recentemente scomparso. Questo premio rappresenta non solo un ricordo di un caro amico ma anche e soprattutto la passione, l’affetto e l’esperienza che Eros aveva messo a disposizione di tutti, soprattutto dei più giovani. Un premio dato all’assistente regionale emergente, decretato dal comitato regionale. Questo primo premio è stato ricevuto all’assistente Alessio Angelini della sezione di Ascoli Piceno che dimostra, oltre alle doti tecniche, un grande spirito associativo e questo fattore è indispensabile per la crescita arbitrale e umana di ogni associato.

Premi speciali sono andati anche ad Angelo Alberghetti per il raggiungimento dei suoi 65 anni di tessera e all’arbitro benemerito Pasquale Mormile per i dieci anni (dal 1991 al 2000) in cui è stato Presidente della Sezione di Pesaro e per i 30 anni di tessera raggiunti.

Il sentito premio “P. Mattiello” dedicato all’arbitro particolarmente distintosi nei campionati del Settore Giovanile e Scolastico l’ha ricevuto Marco Hasanin. Altri premi sono andati a Luciano Breci (per il suo impegno nel consiglio direttivo sezionale in qualità di segretario), Ricciarini Donato quale Osservatore arbitrale distintosi a livello regionale, Andrea Mei e Marco Cesaroni associati che si sono particolarmente distinti nell’organo tecnico della CAI come arbitri, Davide Tamburini distintosi nella direzione di gare di Seconda Categoria, Giacomo Pompei, per essersi distinto nelle gare di Eccellenza e Tomas Pagnetti nei campionati  di Calcio a 5 regionali.

L’aspetto più importante di questa serata è, però, quello associativo. Tutti gli arbitri, assistenti e dirigenti arbitrali presenti hanno potuto vivere un grande momento di socializzazione e hanno consolidato lo spirito di appartenenza ad un grande gruppo. Gruppo formato da persone che per la loro passione dedicano la maggior parte del tempo libero per questa attività, persone che si aiutano a vicenda quando  qualcosa non va e che allo stesso tempo gioiscono per le emozioni altrui.

Vedere un arbitro di serie A che fa la foto con l’arbitro dell’ultimo corso come se nulla fosse, vedere tutti i presenti ascoltare con grande attenzione le parole e i discorsi degli illustri ospiti, vedere le “tavolate” dove si parla, ride e scherza in questa importante occasione di incontro, ci fanno capire, ancora di più, che la nostra Associazione è unica. Unica in Italia e nel mondo. Un’Associazione che permette di vivere a ciascuno di noi emozioni intense e indimenticabili. Per questi motivi, noi siamo orgogliosi di essere arbitri!