Riunione Tecnica con l’arbitro CAN Emidio Morganti
di Ilaria Cleri
Indimenticabile incontro tra Emidio Morganti e la sezione pesarese lo scorso 17 dicembre.
Presentato alla platea dal Presidente sezionale Massimo Del Prete e da Michele Cruciani, ex-arbitro CAN nonché suo grande amico e collega fin dai tempi in cui i due calcavano i campi regionali, il fischietto ascolano ha tenuto per quasi due ore una vivace ed appassionante lezione tecnica focalizzando la propria attenzione sulla figura dell’arbitro, limitando dunque gli aspetti tecnici. Così, ripercorrendo la sua carriera arbitrale fatta di tanti aneddoti, sensazioni e modi diversi di vivere le gare importanti, ha saputo coinvolgere l’intera platea. Morganti ha risposto con grande eleganza alle numerose domande e curiosità dei presenti, specialmente a quelle dei ragazzi più giovani e alle prime armi che, estasiati, a fine riunione, non hanno rinunciato ad una foto di gruppo con l’illustre ospite.
Presentato alla platea dal Presidente sezionale Massimo Del Prete e da Michele Cruciani, ex-arbitro CAN nonché suo grande amico e collega fin dai tempi in cui i due calcavano i campi regionali, il fischietto ascolano ha tenuto per quasi due ore una vivace ed appassionante lezione tecnica focalizzando la propria attenzione sulla figura dell’arbitro, limitando dunque gli aspetti tecnici. Così, ripercorrendo la sua carriera arbitrale fatta di tanti aneddoti, sensazioni e modi diversi di vivere le gare importanti, ha saputo coinvolgere l’intera platea. Morganti ha risposto con grande eleganza alle numerose domande e curiosità dei presenti, specialmente a quelle dei ragazzi più giovani e alle prime armi che, estasiati, a fine riunione, non hanno rinunciato ad una foto di gruppo con l’illustre ospite.
Fondamentale ricordare alcuni dei temi trattati quali, oltre all’indispensabilità di un’adeguata preparazione atletica, l’importanza dell’aspetto psicologico di ciascuno di noi, sul quale ogni arbitro, durante la settimana, inizia a vivere la partita e, infine, l’importanza dei provvedimenti disciplinari che “regolano” la gara. E’ fondamentale chiedersi, dice Morganti, quale contributo diamo noi alla nostra Associazione e non tanto quanto l’Associazione fa per noi, ponendo così l’accento sullo spirito d’abnegazione affinché ognuno possa sentirsi ancora più parte di questo gruppo caratterizzato, da sempre, dal senso di unità.
Racconti che contribuiranno certamente ad arricchire il bagaglio tecnico, umano e di professionalità degli arbitri pesaresi, che chiudono il 2007 con una riunione di grande spessore.
Racconti che contribuiranno certamente ad arricchire il bagaglio tecnico, umano e di professionalità degli arbitri pesaresi, che chiudono il 2007 con una riunione di grande spessore.