Erba finta
di Marco Savelli, AES OTS
A grande richiesta torna la poesia di Marco Savelli dedicata alla sua ultima partita arbitrata nel campionato di terza categoria una settimana fa. Dopo anni passati a girare l'Italia nel ruolo di assistente arbitrale, ora Marco è tornato a prendere il fischietto nei campi di periferia della nostra provincia!!
ERBA FINTA
Per non leccar di nuovo il dito
mi dovevo fingere rapito
In Martinica dovevo andare
ed invece mi tocca arbitrare
C'è un problema in sezione
Trovare un arbitro è un'illusione
Siam così pochi a disposizione
che il designatore deve avere una visione
Con Lucia di nuovo ad arrampicare
le gemelle dovrò ancora abbandonare
Dopo un giro con il passeggino
torno a casa per uno spuntino
Al mercato ho comprato un po' di porchetta
che mangio piacevolmente in gran fretta
E' giunto il tempo così di partire
se le multe non vorrò perseguire
A Morciola devo arrivare
nel sintetico mi dovrò cimentare
Arrivo al campo e vedo i borsoni del Bargotto
Massimo, ho sbagliato campo e devo far fagotto?
Vai tranquillo sentezia lui, il campo è perfetto
purtroppo ancora non han trovato un tetto
Gli ospiti sono quel del Loreto
Ok Presidente userò il solito amuleto
Nel riscaldamento il mio occhio è attento
c'è un compito che renderà qualcuno contento
L'erba sintetica ormai se ne è andata
al compenso la ghianda è maturata
Con pochi fischi ed ancora tanto fiato
due a uno per gli ospiti è il risultato
Ho saputo infine e per tutti è un bel sentire
che qualche osservatore tornerà a gioire!