Riunione tecnica con il Presidente CRA Renato Picchio
di Thomas Bonci, AE OTS
Lunedì 13 aprile è stato gradito ospite della riunione tecnica dell’AIA di Pesaro il Presidente del Comitato Regionale Arbitri, Renato Picchio (alla sua seconda visita nella nostra sezione in questa stagione sportiva). Insieme a lui era presente il collaboratore della segreteria del CRA Saccomanni. Nel suo intervento,
Picchio si è soffermato a parlare dei tre aspetti più importanti di un arbitro: tecnico, associativo e disciplinare.
Per quanto riguarda il primo punto, il Presidente del Comitato Regionale ha ricordato a tutti gli arbitri che i campionati si stanno per concludere: siamo cioè nella fase finale dove le ultime partite possono decidere il destino di tante società. Per questo è indispensabile la massima attenzione (che ci deve essere sempre ma in questo periodo ancora di più). Anche negli spareggi play-out e play-off dei campionati dilettantistici dei prossimi mesi è davvero importante essere concentrati e far bene quello che sappiamo fare meglio, arbitrare con la massima serenità e tranquillità. Non dobbiamo mai cadere nell’arroganza (sinonimo di maleducazione) ma essere sempre seri e corretti nel ruolo che ricopriamo.
Il presidente ha ricordato agli associati pesaresi che solo frequentando con una certa costanza la sezione e ascoltando i consigli dei più esperti (in primis Presidente, Vice-Presidente e Consiglio Direttivo) si può pensare di raggiungere obiettivi importanti. L’impegno e la partecipazione, infatti, sono due caratteristiche di un grande arbitro.
Naturalmente è indispensabile per dirigere al meglio la gara anche una preparazione atletica adeguata: se l’arbitro è vicino all’azione dà più sicurezza ai calciatori e soprattutto è più credibile nelle sue decisioni, giuste o sbagliate che siano.
Si è approfondito insieme al Presidente Regionale anche l’aspetto disciplinare dell’arbitro: il direttore di gara, infatti, è obbligato a presentarsi davanti gli organi di giustizia sportiva se convocati (come ad esempio la Commissione Disciplinare). Questo perché sia i giudici sportivi sia gli arbitri hanno lo stesso obiettivo: fare rispettare le Regole del Gioco del Calcio. E la collaborazione tra le parti è indispensabile.
Al termine della riunione, Renato Picchio ha premiato i nuovi osservatori della sezione di Pesaro.