Crederci sempre, arrendersi mai !
di Luca Serfilippi, AE OTR
Pubblichiamo la lettera aperta che il collega ha letto durante la riunione tecnica obbligatoria di lunedì 16 novembre 2009.
Ciao a tutti cari colleghi-amici, per chi non mi conosce sono Luca Serfilippi, ed ho appena trascorso una settimana piena di grandi gioie e soddisfazioni personali che mi hanno riempito di orgoglio e reso fiero di me stesso.
Sabato 31-10-2009 ho debuttato nella massima categoria regionale – l'Eccellenza - e dal momento in cui sono partito da casa fino all'incontro con gli assistenti mi sono passate nella mente tutte le fotografie delle esperienze ed emozioni che ho provato dalla prima partita del 18-12-2005 in quel di Lucrezia fino ad oggi.
Un cammino in cui ho incontrato tante persone nuove, dove ognuna ha arricchito il mio bagaglio umano facendomi crescere come arbitro e sopratutto come uomo.
Il primo che voglio ricordare è il grande maestro Marco Sorcinelli, colui che mi accompagnò alla mia prima partita provandomi a dare qualche suggerimento – consigli lì per lì inutili perché preso dall'emozione il cronometro era rimasto fermo - ma che si sono rivelati in seguito dei grandi consigli di vita che non scorderò mai.
Consigli ed esperienze di vita che l'Associazione Italiana Arbitri, in particolare la Sezione ti dà e ti fa vivere.
Sin dal primo momento in cui sono entrato in questa casa, mi sono sentito membro di una famiglia, una famiglia che ha una grande passione in comune: l'Arbitraggio.
Colgo l'occasione per ringraziare tutti senza escluderne nessuno (o almeno ci provo) che in questi anni mi hanno aiutato, incoraggiato, spronato, consigliato e rimproverato: Massimo Del Prete, Luca Foscoli, Claudio Gasparini, Marco Savelli, Gianni Spigarelli con cui ho condiviso e condivido in particolar modo tutti i successi e le delusioni.
Un altro ringraziamento particolare lo voglio fare anche a tutti quei colleghi-amici con cui mi confronto, discuto e scherzo ogni qual-volta c'è l'occasione, partendo dagli amici del polo di allenamento di Fano: Andrea Bindella, Tommaso Curzi, Massimo Gasparini, Andrea Mei, Matteo Diotallevi, Thomas Bonci, Marco Bargnesi, Mattia Gasparri, Simone Straccia; e via via tutti gli altri: Giacomo Pompei, Stefano Lavanna, Nicola Carbonari, Rito Briglia, Paolo Troiani, Remo Massetti, Lorenzo Giraldi, Marco Cesaroni, Nicola Donnarumma e tutti gli altri arbitri che come il sottoscritto ogni week-end vanno a tenere alto il nome della sezione.
Oggi ho varcato un bel traguardo raggiungendo un importante obiettivo, ma spero che sia solo il trampolino di lancio per continuare con il massimo impegno e la massima determinazione quel cammino che ho iniziato 5 anni fa, quando alla “tenera” età di 15 anni giravo la provincia in motorino per andare a fare le partite del week-end.
Ora la provincia è diventata la regione e il motorino per fortuna la macchina, ma in questi cinque anni posso dire che tutti gli sforzi e sacrifici ne hanno valso la pena.
È di pochi giorni fa la notizia che sono stato scelto come “Talent” dell'Eccellenza a cui mi è stato affidato un “Mentor” che mi seguirà per tutta la stagione.
Personalmente la ritengo una grande occasione di crescita e non come il raggiungimento di un traguardo; al contrario, vivo questa opportunità con lo stesso impegno e dedizione che fino ad ora mi hanno contraddistinto cercando di ripagare al massimo la fiducia che l'Aia nella persona del Presidente regionale mi ha affidato e che ringrazio.
Concludo con una frase del film “La ricerca della Felicità” che ogni tanto quando perdo la bussola mi riguardo e ascolto attentamente: “NON PERMETTERE MAI A NESSUNO DI DIRTI CHE NON SAI FARE QUALCOSA, SE HAI UN SOGNO TU LO DEVI PROTEGGERE, QUANDO LE PERSONE NON SANNO FARE QUALCOSA LO DICONO A TE CHE NON LO SAI FARE, SE VUOI QUALCOSA VAI E INSEGUILA, PUNTO.
Quindi cari giovanissimi, credete in voi stessi, credeteci in quello che fate fino in fondo e non arrendetevi mai di fronte ai problemi che possono sorgere. La passione per l'arbitraggio è un po' una palestra di vita dove l'impegno, la determinazione e un pizzico di fortuna sono tre caratteri fondamentali senza i quali è difficile andare avanti e togliersi delle grandi soddisfazioni.
In bocca al lupo a tutti per la stagione in corso
Il vostro Collega-Amico
Luca