Da oggi... si parte in tutti i campionati!
di Massimo Del Prete, presidente di sezione
Carissimi,
dopo una intensa fase di preparazione, caratterizzata da raduni, test atletici, riunioni tecniche ed attività necessarie alla programmazione della nuova stagione sportiva, finalmente si parte.
Questo fine settimana sono al via tutti i campionati, anche quelli giovanili e provinciali.
Si torna al calcio giocato ed a fischiare, che è la cosa che ci piace e ci entusiasma di più.
Da questo punto di vista le aspettative sono tante, per il raggiungimento degli obiettivi che ognuno si è prefissato.
Sono convinto che vi siano ottime potenzialità nei nostri giovani e con rinnovato impegno, l’obiettivo di noi dirigenti sezionali sarà quello di far crescere il più possibile questo gruppo.
Tale risultato sarà sicuramente possibile se ognuno di noi, per il ruolo che è chiamato a ricoprire, sarà capace di coniugare con entusiasmo due aspetti fondamentali che sono l’impegno e la partecipazione associativa.
Impegno vuol dire prepararsi atleticamente, perché l’ottima condizione atletica è elemento fondamentale per la valorizzazione di un arbitro.
Senza di essa è assolutamente impossibile acquisire quella prerogativa, che è la principale, che un arbitro deve possedere: la credibilità, da cui far conseguire la necessaria autorevolezza.
Impegno vuol anche dire preparazione tecnica, da raggiungere attraverso lo studio e l’approfondimento delle nozioni regolamentari. L’arbitro è un giudice chiamato a garantire che le gare si disputino nel pieno rispetto delle regole, quindi non è tollerabile una conoscenza approssimativa per chi scende in campo con questa responsabilità, al di la della difficoltà nella valutazione degli episodi, dove invece va riconosciuto a tutti, soprattutto a chi è alle prime esperienze, il diritto di poter sbagliare.
Tante saranno le occasioni da saper cogliere che, andando ad integrare una lettura attenta del regolamento, ci consentiranno di perfezionarne la conoscenza anche in modo divertente, stimolante e coinvolgente.
La cura di questi aspetti fondamentali produce tuttavia risultati completamente differenti se posta in essere con convinta e responsabile partecipazione associativa.
La partecipazione alla vita associativa nelle sue diverse espressioni (i poli di allenamento, l’incontro in sede il lunedì, le riunioni tecniche, i raduni, il rinnovato sito sezionale, ecc…), la conseguente condivisione di esperienze, il confronto e l’amicizia tra associati, il rapporto reciproco di fiducia e confidenza con gli organi tecnici, sono tutti elementi che contribuiscono ad accrescere in ognuno quello spirito associativo, quel sentirsi parte di una squadra, che come un catalizzatore rende tangibili i frutti dell’impegno di ciascuno e attraverso la condivisione li moltiplica a vantaggio di tutti, rinnovando in ognuno gli stimoli necessari per un continuo miglioramento ed una progressiva maturazione.
Di certo in tal modo non ci potremo sentire soli in campo ed il nostro fischio arriverà più forte.
Ma la maturazione che deriva dalla partecipazione associativa va ben oltre il semplice aspetto tecnico ed in ciò si estrinseca il valore principale della nostra Associazione.
Quotidianamente ogni Sezione vede riunirsi tante persone accomunate da una grande passione per il calcio che poi è la stessa passione che muove migliaia di società sportive dilettantistiche, dirigenti, allenatori e calciatori.
Migliaia di persone in tutte le Sezioni d’Italia che si impegnano, permettendo lo svolgimento dello sport più popolare e diffuso, per contribuire soprattutto alla crescita e alla maturazione non solo tecnica, ma anche umana dei propri giovani associati, trasmettendo loro valori etici e morali, utili anche al di fuori di un terreno di gioco.
Tutto ciò senza altro interesse e gratificazione se non quello di poter gioire delle soddisfazioni dei propri ragazzi che dell’Associazione costituiscono il vero patrimonio.
Questo è l’augurio con cui vi saluto e vi faccio il più caloroso in bocca al lupo, con la speranza che in ognuno cresca il desiderio di condividere esperienze ed emozioni e quello spirito di partecipazione e solidarietà che è la nostra forza: la forza dell’Associazione Italiana Arbitri.