Del Prete Massimo e Pucci Giuliano nominati Arbitri Benemeriti
a cura della Redazione
24 marzo 2018
La Sezione A.I.A. di Pesaro si congratula per il traguardo raggiunto dai nostri associati Giuliano Pucci e Massimo Del Prete, quest'ultimo attuale vicepresidente del Comitato Regionale Arbitri Marche, per il traguardo raggiunto con la nomina di Arbitri Benemeriti. Il comitato nazionale dell'AIA ha ratificato, infatti, in data odierna, le nomine in base agli art. 48.1 e 48.2 del regolamento AIA, dei nostri due associati.
La nomina dà dimostrazione del fatto di come Giuliano e Massimo hanno messo impegno,passione e voglia di mettersi al servizio dell'Associazione in questi anni.
Complimenti e ... buon lavoro da parte di tutta la sezione!
Piccinini: le caratteristiche dell'arbitro discusse come un 4-3-3!
di Riccardo Spendolini
22 marzo 2018
Riunione tecnica di spessore quella vissuta lunedì 19 marzo dagli associati pesaresi. Ospite della serata, l’arbitro CAN B forlivese Marco Piccinini, al secondo anno di serie cadetta e con un gettone di presenza in Serie A (Atalanta-Crotone 5-1, il 20 settembre scorso). Dopo i consueti saluti alla platea presente da parte del Presidente di Sezione Foscoli, Piccinini ha intrattenuto i più e meno giovani arbitri presenti con uno speech incentrato sulla figura dell’arbitro, nelle parti che lo costituiscono e che permettono di renderlo tale, con tutti i successi e le delusioni a contornare la quotidianità. In questo senso, la preparazione del direttore di gara si gioca su un insieme di caratteristiche facilmente riassumibili in un 4-3-3: mediano è l’arbitro stesso, affiancato in porta dal Regolamento, in difesa da preparazione individuale-mentale-atletica-alla partita in generale, a centrocampo da anticipazione dell’azione-lettura della partita e in attacco da lavoro di squadra-interpretazione-decisione. Il tutto supportato da aspetti essenziali come la sezione arbitrale (“una seconda famiglia”, dice Piccinini), un atteggiamento resiliente e tutto un insieme di comportamenti personali improntati sulla correttezza. E senza mai dimenticarsi che, come ben amava sottolineare il compianto Stefano Farina, l’arbitraggio “è fatto di emozioni”. Terminato lo speech, Piccinini ha sottoposto alla platea una serie di video relativi a episodi didattici (ed emblematici) di gare da lui arbitrate negli ultimi anni in Serie B e C. Infine il “rompete le righe” di Foscoli, con un omaggio enogastronomico all’ospite e un momento conviviale tra associati in una ristorante pesarese.