La sezione ospita Carlo Ridolfi del Settore Tecnico dell'AIA

di Riccardo Spendolini, AE OTS
 
ImageNella serata di giovedì 6 aprile, all’interno del salone della delegazione provinciale dell’LND, gli associati pesaresi hanno avuto modo di prendere parte ad una significativa riunione tecnica che ha visto come relatore il componente del Settore Tecnico Carlo Ridolfi, appartenente alla limitrofa sezione di Ancona. Un momento altamente formativo quello vissuto dalla corposa platea presente, che peraltro è stato aperto dal saluto e dalle consuete disposizioni del Presidente di Sezione Luca Foscoli. Ridolfi, avvalendosi sia di slide (con video) che di un continuo scambio con i più e meno giovani direttori di gara, ha spiegato e in seguito chiarito i punti salienti della Circolare n.2 – AIA emessa durante la stagione in corso: tra le varie, precisazioni relative un paio di comportamenti antisportivi che paiono essere in aumento, ai tiri di rigore, ai calci di punizione indiretti assegnati a seguito di infrazioni verbali o a mezzo gesti e ai sistemi di comunicazione elettronica “tra i presenti nell’area tecnica”. La seconda parte dell’incontro ha invece avuto come oggetto una batteria di dieci video quiz, ai quali i presenti dovevano rispondere indicando rispettivamente provvedimento tecnico e provvedimento disciplinare a loro giudizio indicati per ogni infrazione che veniva loro mostrata. Terminata la visione, Ridolfi ha discusso con la platea ogni singolo provvedimento, richiedendo puntuali motivazioni delle decisioni prese, per poi giungere ad individuare la corretta coppia tecnico-disciplinare. Al termine della riunione, come è ormai consuetudine, l’ospite è stato omaggiato con un prodotto enogastronomico del pesarese.
(Nella fotografia da destra: Carlo Ridolfi Sez. Ancona - Settore Tecnico AIA e Luca Foscoli Presidente Sez. Pesaro)

Riunione Tecnica con l'assistente CAN A Filippo Valeriani

di Ilaria Cleri, AE OTR
 
ImageGiovedì 16 marzo, presso i locali della delegazione provinciale FIGC, la Sezione AIA di Pesaro ha avuto il piacere di ospitare l’assistente CAN A Filippo Valeriani di Ravenna, il quale, ha tenuto una riunione di grande spessore. Un breve excursus sulla carriera di Filippo che da due stagioni opera nel campionato di Serie A, dopo un percorso iniziato nei campi regionali sempre nelle vesti di assistente arbitrale. La serata è stata incentrata sugli aspetti umani e tecnici, focalizzando l’attenzione sui compiti principali cui è chiamato un assistente durante la gara. Nella prima parte della serata Filippo ha raccontato alcuni aneddoti della propria carriera professionale, ripercorrendo le varie tappe che lo hanno portato ai massimi livelli nazionali.
Entrando nel dettaglio tecnico, Valeriani ha compiuto una disamina approfondita del ruolo dell'assistente arbitrale, focalizzando l'attenzione sulle insidie che possono nascondersi dietro l'espletamento dei suoi diversi compiti. Partendo dal presupposto che quella sul fuorigioco è e resta  indubbiamente la valutazione più complessa e gravosa per un assistente, Valeriani, grazie all'utilizzo di filmati scelti ad hoc, è riuscito a trasmettere in modo molto efficace quali siano gli aspetti chiave per una prestazione convincente. Presupposto fondamentale per la corretta valutazione del fuorigioco - prosegue Valeriani - è  il perfetto allineamento col penultimo difendente e per raggiungere questo risultato sono indispensabili: una condizione atletica eccellente, la conoscenza delle dinamiche di gioco in modo tale da non lasciarsi trovare impreparati rispetto a particolari movimenti tattici delle squadre e, naturalmente, un alto e costante livello di concentrazione. E' oltre modo imprescindibile la sintonia con gli altri componenti della terna, perchè una prestazione potrà essere davvero vincente solo come squadra nel suo insieme  e mai soltanto come singolo. Molto apprezzato dalla platea il fatto che per l'analisi tecnica siano stati utilizzati anche video che presentavano alcune imperfezioni, commesse durante le gare, proprio dal nostro illustre relatore: la migliore testimonianza del fatto che la condivisione, con umiltà, anche dei propri momenti meno esaltanti rappresenti un passaggio di crescita fondamentale, tanto per chi racconta le proprie esperienze tanto per chi le ascolta e le fa proprie.
Se la naturalezza è sempre il miglior biglietto da visita, Filippo si è dimostrato una persona estremamente umile e capace di trasmettere messaggi importanti sotto il profilo sia tecnico che umano, poiché per essere grandi arbitri è necessario essere umili.
Prima di chiudere la riunione, il Presidente di Sezione Luca Foscoli si è rivolto alla platea auspicandosi che ogni arbitro sappia prendere esempio da Filippo che nella sua carriera ha saputo mettersi in gioco con grande serietà e senso di autocritica, ricordando che la costante voglia di migliorarsi abbinata a spirito di sacrificio e preparazione fanno dell’arbitro un atleta completo.
 

16 marzo 2017 - Riunione Tecnica con A.A. CAN A Filippo Valeriani di Ravenna

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Continuano le riunioni tecniche per gli associati della sezione di Pesaro con un altro importante ospite che ci onora della sua presenza. Dopo la visita dell'arbitro di Serie B Riccardo Pinzani e della componente CAN D Silvia Tea Spinelli, relatore della prossima riunione tecnica sarà il collega assistente arbitrale in organico C.A.N. A Filippo Valeriani. Un'altra serata di confronto e di crescita per gli arbitri della sezione di Pesaro che parteciperanno alla riunone giovedì 16 marzo p.v. alle ore 21.00 presso i locali messi a disposizione della delegazione provinciale FIGC LND di fronte la sezione AIA. Si auspica la presenza di tutti gli associati. 

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